Descrizione
Con decreti del Presidente della Repubblica sono stati indetti per domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025 cinque referendum abrogativi su temi relativi al lavoro e alla cittadinanza.
I cinque referendum popolari abrogativi riguardano:
1. Contratto di lavoro a tutele crescenti - Disciplina dei licenziamenti illegittimi.
Il referendum propone l'abrogazione delle norme attuali sulla tutela dei lavoratori in caso di licenziamento illegittimo nei contratti a tutele crescenti.
2. Piccole imprese - Licenziamenti e relativa indennità
Si tratta di una parziale abrogazione delle norme che regolano i licenziamenti nelle piccole imprese e il calcolo delle indennità spettanti ai lavoratori.
3. Contratti a termine - Durata massima e proroghe
Il quesito riguarda l'abrogazione parziale di alcune limitazioni imposte sui contratti di lavoro subordinato a termine, incluse le condizioni per le proroghe e i rinnovi.
4. Responsabilità solidale negli appalti
Propone l'abrogazione della responsabilità solidale tra committente, appaltatore e subappaltatore per gli infortuni subiti dai lavoratori, legati ai rischi specifici dell'attività.
5. Cittadinanza italiana - Riduzione del tempo di residenza da 10 a 5 anni
Il referendum vuole diminuire il periodo di residenza legale richiesto per gli stranieri extracomunitari maggiorenni che vogliono ottenere la cittadinanza italiana, portandolo da 10 a 5 anni.
Si vota:
• domenica 8 giugno dalle ore 7.00 alle ore 23.00
• lunedì 9 giugno dalle ore 7.00 alle ore 15.00.
• a seguire verrà effettuato lo scrutinio delle schede votate.
VOTO DEGLI ITALIANI ALL'ESTERO
Gli italiani residenti all'estero, iscritti all'AIRE, potranno votare per corrispondenza come previsto dalla legge n. 459/2001.
Chi desidera votare in Italia potrà esercitare l'opzione di voto nel territorio nazionale comunicandolo al proprio ufficio consolare entro il 10 aprile 2025. Il modulo per la richiesta è disponibile anche presso i Consolati.
ELETTORI FUORI SEDE
Sono ammessi a votare fuori sede gli elettori che per motivi di studio, lavoro o cure mediche si trovino temporaneamente domiciliati in un Comune di una provincia diversa da quella del comune di iscrizione elettorale per un periodo di almeno tre mesi comprendente la data dei referendum.
Per poter esercitare il voto fuori sede, gli interessati devono presentare al Comune di temporaneo domicilio, apposita domanda, utilizzando il modello allegato.
Alla domanda vanno allegati:
• copia di un documento di riconoscimento in corso di validità
• copia della tessera elettorale personale
• copia della certificazione o di altra documentazione attestante la condizione di elettore fuori sede.
La condizione di lavoratore, studente o di essere sottoposto a cure mediche può essere autocertificata ai sensi degli articoli 46 e 47 del Dpr n. 445 del 28 dicembre 2000 nel modulo stesso.
La domanda deve essere presentata, entro domenica 4 maggio 2025, personalmente dall'interessato o da persona delegata, allo sportello dell'ufficio elettorale, presso il Comune di Vidigulfo, oppure può essere trasmessa via mail o PEC ai seguenti indirizzi: anagrafe@comune.vidigulfo.pv.it oppure info@pec.comune.vidigulfo.pv.it corredata dal proprio documento di identità.
La domanda di ammissione al voto fuori sede può essere revocata con le medesime modalità entro il 14 maggio 2025.
Dopo la verifica con il Comune di iscrizione elettorale, il Comune di domicilio temporaneo, destinatario del modulo di cui sopra, rilascia all'elettore fuori sede un'attestazione di ammissione al voto con l'indicazione del numero e dell'indirizzo della sezione presso cui votare.
Nomina scrutatori
La Commissione Elettorale Comunale ha deciso di riservare il 40% delle nomine a scrutatore, necessarie alla formazione dei seggi e dell'intera graduatoria di sostituzione, a coloro che comunicheranno la loro disponibilità.
Gli elettori del Comune di Vidigulfo iscritti all'Albo Scrutatori, che vogliono svolgere la funzione di Scrutatore nelle prossime consultazioni elettorali di sabato 8 e domenica 9 giugno 2025, possono dare la propria disponibilità recandosi presso il Comune di Vidigulfo.
Le comunicazioni di disponibilità ricevute dall'Ufficio Elettorale saranno valutate dalla Commissione elettorale comunale ai fini della nomina effettiva quale componente dei seggi elettorali.
Avranno priorità nella nomina a scrutatore:
1. coloro che sono iscritti all'albo degli scrutatori di seggio elettorale del Comune di Vidigulfo - aggiornato al gennaio 2025 con le domande inoltrate entro il 30 novembre 2024;
2. coloro che si trovino nella condizione di: a) disoccupato iscritto al centro per l'impiego b) studente non lavoratore c) altre situazioni occupazionali e non occupazionali.
La dichiarazione deve essere presentata all'ufficio elettorale entro la data del 12 maggio 2025 con una delle seguenti modalità:
consegnandola direttamente allo sportello elettorale del Comune, oppure può essere trasmessa via mail o PEC, inviandola all'indirizzo di posta elettronica PEC: info@pec.comune.vidigulfo.pv.it;
La Commissione Elettorale Comunale, come sopra specificato, nominerà gli iscritti che si sono dichiarati disponibili secondo l'ordine di arrivo delle dichiarazioni e secondo le seguenti priorità nell'ordine di descrizione:
• disoccupati iscritti al centro per l'impiego (obbligatorio indicare luogo e indirizzo del centro)
• studenti non lavoratori (obbligatorio indicare i dati dell'istituto che si sta frequentando)
• coloro che si trovano in altre situazioni occupazionali o non occupazionali diverse dalle precedenti.
Se le dichiarazioni pervenute saranno in numero superiore al 40% delle nomine necessarie per la costituzione dei seggi, si procederà al sorteggio tra tutte quelle pervenute rispettando comunque i criteri sopra descritti.
Qualora le comunicazioni di disponibilità pervenute non fossero sufficienti a ricoprire il numero di nominativi pari al 40% e/o il numero di nominativi necessari per completare la graduatoria di sostituzione, la Commissione provvederà a nominare coloro i quali parteciperanno, dichiarandosi disponibili, alla seduta pubblica che si terrà tra il 25^ e il 20^ giorno antecedenti la data stabilita per la votazione, preannunziata due giorni prima con manifesto affisso all'albo pretorio del Comune.
Qualora il numero delle persone resisi disponibili fosse in numero maggiore rispetto al necessario per la nomina o per formare la graduatoria di sostituzione, la Commissione provvederà ad effettuare un sorteggio tra gli stessi.
La graduatoria di sostituzione sarà altresì completata con nominativi sorteggiati dall'albo.
Si ricorda che sono esclusi dalle funzioni di scrutatore:
1) i dipendenti del Ministero dell'Interno, delle Poste e Telecomunicazioni e dei Trasporti;
2) gli appartenenti a Forze Armate in servizio;
3) i medici provinciali, gli ufficiali sanitari e i medici condotti;
4) i segretari comunali e i dipendenti dei Comuni, addetti o comandati a prestare servizio presso gli uffici elettorali comunali;
5) i candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione.
Allegati
Ultimo aggiornamento: 16 aprile 2025, 13:34